La definizione dei processi verbali di constatazione.
L’articolo 1 del D.L. 119/2018 prevede la possibilità di definire in modo agevolato i P.V.C. consegnati alla data del 24 ottobre 2018 e per i quali non è stato notificato un avviso di accertamento o non è stato ricevuto un invito al contraddittorio di cui all’articolo 5 comma 1 D.Lgs. 218/1997. Il provvedimento numero 17776 dell’Agenzia delle Entrate del 23 gennaio 2019 ha chiarito che non è una causa ostativa il fatto di aver ricevuto dopo il 24 ottobre un avviso di accertamento e di averlo impugnato o di aver presentato istanza di accertamento con adesione; il pvc da cui deriva l’atto si potrà comunque definire. Non è altresì ostativo presentare memorie al pvc. L’ambito oggettivo di applicazione riguarda le seguenti imposte: . Imposte sui redditi e le relative addizionali; . Contributi previdenziali e ritenute; . Imposte sostitutive; . IRAP; . IVIE, Imposta sul valore degli immobili all’estero; . IVAFE, Imposta sul valore delle attività finanziarie all’est