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Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

Pace fiscale: la dichiarazione integrativa speciale

L’art 9 del Dl 119/2018 introduce la possibilità di correggere errori od omissioni relativamente alle dichiarazioni presentate entro il 31 ottobre 2017, ai fini di imposte sui redditi e relative addizionali, imposte sostitutive delle imposte sui redditi, ritenute e contributi previdenziali, Irap e Iva, attraverso il “nuovo” strumento della dichiarazione integrativa speciale. Rispetto alla dichiarazione integrativa regolata dall’art 2 comma 8 D.P.R. 322/98, secondo cui il termine di presentazione è entro il termine di decadenza previsto per l’accertamento (entro il 31 dicembre del quinto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione), la dichiarazione integrativa speciale dovrà essere presentata entro e non oltre il 31 maggio 2019, solo se il contribuente ha regolarmente presentato tutte le dichiarazioni fiscali relative agli anni d’imposta dal 2013 al 2016. Oltre l’omissione di una delle dichiarazioni relative ai suddetti anni, un’altra causa di esclusione dalla p...

Novità in tema di fatturazione elettronica

Il decreto legge che accompagna la legge di bilancio, stando al contenuto ancora non pubblicato sulla gazzetta ufficiale,   introdurrebbe delle interessanti novità in tema di fatturazione elettronica. Il decreto prevede, in deroga alle norme previste dall’articolo 21 del DPR 633/72, che la fattura immediata si possa ritenere correttamente e tempestivamente emessa, e quindi inviata al sistema di interscambio dell’Agenzia delle Entrate, entro 10 giorni dalla data di effettuazione dell’operazione. In questo caso nella fattura dovrà essere precisata la data in cui l’operazione è stata effettuata. Vediamo con un esempio pratico: momento di effettuazione dell’operazione per una prestazione di servizio 16 settembre 2019 (p.e. la data di pagamento), data di emissione della fattura 26 settembre 2019; in tale ipotesi si dovrà scrivere, nella descrizione o nello spazio riservato alle note, che la data di effettuazione dell’operazione è del 16 settembre. La regola citata varrà ...

La riforma delle Srl-PMI e il DL 50/2017

Il D.L. 50/2017 (convertito in legge n. 96/2017) ha introdotto importanti novità per le PMI. Esso infatti ha esteso alle PMI in forma di Srl alcune deroghe al diritto societario previste in precedenza solo per le start up innovative. L’intervento normativo è volto a consentire un sostanziale avvicinamento delle disposizioni codicistiche stabilite per le società a responsabilità limitata, almeno per alcuni aspetti, a quelle che si occupano delle società per azioni. E’ necessario premettere che i cambiamenti degli statuti delle srl, soprattutto, dal lato della circolazione delle quote e del loro collocamento presso terzi, dovranno essere apportati attraverso l’intervento dei notai. Le principali novità apportate dal decreto sono al centro della nuova massima elaborata dai Notai del Triveneto, visto il profondo impatto che la riforma ha avuto sul diritto societario. La massima si occupa in primis di definire il concetto di PMI, facendo riferimento alla raccomandazione dell...